GORE ISLAND
The island of Gorée was proclaimed a UNESCO World Heritage Site in 1978 for its strong evocative and symbolic value. Gorée is known for being the largest slave trading center on the African coast from the 15th to the 19th century. On the island there is the Maison des Esclaves, the house of slaves from which millions of Africans have passed, torn from their homeland to be brought, made slaves, to the Americas; it has now become a museum, chronicling the journey of the slaves, from their life in the Maison des Esclaves to the weapons used by the slave traders. The buildings on the island are in colonial style, surrounded by bougainvilleas, the sandy streets, the buildings are in lava stone.
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L'isola di Gorée è stata proclamata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 1978 per il suo forte valore evocativo e simbolico. Gorée è infatti nota per essere stata dal XV al XIX secolo il più grande centro di commercio di schiavi della costa africana. Sull'isola si trova la Maison des Esclaves, la casa degli schiavi dalla quale sono transitati milioni di africani strappati alla loro terra d'origine per essere portati, fatti schiavi, nelle Americhe; essa ora è diventata un museo, che racconta il viaggio degli schiavi, dalla loro vita nella Maison des Esclaves alle armi usate dai commercianti di schiavi. Le costruzioni dell'isola sono in stile coloniale, circondate di bougainvillee, le stradine di sabbia, gli edifici sono in pietra lavica.
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